Il Corpo femminile raccontato come spazio biologico, fisiologico e relazionale
Immacolata Belviso, Jacopo Junio Valerio Branca, Ferdinando Paternostro, Ciro Sommella
Il Corpo della Donna è da sempre oggetto di studio, di rappresentazione, di cura e, troppo spesso, di controllo. L’Anatomia ce lo restituisce nei suoi dettagli strutturali, nei suoi cicli fisiologici, nelle sue trasformazioni. Ma una descrizione puramente morfologica, per quanto precisa, non basta a raccontarne la complessità.
Questo libro nasce dall’esigenza di andare oltre: oltre la nomenclatura, oltre lo schema, oltre la visione frammentata. Qui, il corpo femminile viene esplorato come spazio biologico, nella sua realtà concreta di tessuti, organi e funzioni e come spazio relazionale, cioè luogo di percezione, identità, piacere, vulnerabilità e incontro.
Per troppo tempo il Corpo femminile è stato osservato da fuori, studiato, giudicato, persino disegnato da mani che non gli appartenevano. Eppure, la conoscenza più profonda non viene dallo sguardo esterno, ma da quello interno: dal sentire, dall’esplorare, dal riconoscersi. Conoscere l’Anatomia del proprio corpo significa, prima di tutto, restituirgli voce. Significa capire come è fatto, come funziona, e perché alcune parti, da sempre trascurate o nominate con imbarazzo, sono in realtà centrali per il benessere, il piacere e la salute.
Prendiamo la clitoride. Per molti, per troppo tempo, è stato solo un punto, un piccolo rilievo sotto le pieghe della vulva. In realtà, è un organo complesso, profondo, ramificato, con una struttura tridimensionale che si estende lateralmente e inferiormente lungo il perineo. È formato da corpi cavernosi, crura, bulbi del vestibolo, e da un glande visibile solo in parte. È l’unico organo umano con la sola funzione di dare piacere. Non produce ormoni, non serve alla riproduzione, non si apre su nessun canale. Eppure è lì, centrale, sensibile, ricco di migliaia di terminazioni nervose, pronto a raccontare una verità: il piacere è fisiologico, sano, naturale.
E il piacere, nel Corpo femminile, non si localizza in un solo punto. Vive in una rete: nel muscolo pubococcigeo, che si contrae involontariamente nell’eccitazione; nella lubrificazione vaginale, che facilita la penetrazione e protegge la mucosa; nella vasodilatazione dei tessuti genitali, che amplifica la sensibilità. Tutto questo è regolato da un dialogo costante tra cervello, sistema nervoso autonomo e tessuti periferici. Il piacere non è “tutto nella testa”, ma non è nemmeno tutto nei genitali: è un sistema integrato, che coinvolge ormoni, neurotrasmettitori, emozioni, contesto.
La sessualità non è un atto da compiere, ma una parte dell’identità da esplorare. È relazione con sé stessi, con il proprio corpo e con l’altro. Può esprimersi in mille modi, cambiare nel tempo, adattarsi a ciò che siamo e a ciò che scegliamo di essere. In questa prospettiva, conoscere la propria Anatomia non è solo utile: è fondativo.
- aiuta a riconoscere cosa è normale e cosa no.
- permette di distinguere tra dolore che va accolto e dolore che va curato.
- insegna a chiedere, a proteggerti, a scegliere.
Parlare di genitali, ormoni, utero, ovaie, mestruazione, gravidanza o menopausa non significa dunque descrivere soltanto processi fisiologici. Significa riconoscere un sapere incarnato, spesso trascurato o deformato, che riguarda la salute, l’autonomia, la sessualità e la dignità.
Anche la Medicina sta lentamente cambiando: si parla sempre più di disfunzioni sessuali femminili, di riabilitazione del pavimento pelvico, di sessualità in menopausa, di dolore vulvare, di anorgasmia, non più come difetti da correggere, ma come esperienze da comprendere e accompagnare. E tutto parte da qui: da una mappa del corpo chiara, corretta, libera da tabù.
Il linguaggio utilizzato in questo testo è rigoroso e chiaro. Le parole sono scelte per spiegare, chiarire e restituire potere alla conoscenza del corpo, senza cadere né nella semplificazione né nel tecnicismo sterile.
Il Lettore, qualunque sia il suo genere e la sua età, troverà in queste pagine una guida: non solo per sapere com’è fatto il corpo femminile, ma per capire come funziona, cosa comunica, cosa cambia, e perché tutto questo ha valore.
Conoscere il Corpo, infatti, non è mai un atto neutro: è una forma di cura, un gesto di rispetto, un esercizio di libertà.

OLTRE L’ANATOMIA
Il Corpo femminile raccontato come spazio biologico, fisiologico e relazionale
Youcanprint – Ebook
ISBN: 9791224026563
Gli Autori
Immacolata Belviso
Professoressa Associata di Anatomia, Umana Università Telematica Pegaso
Jacopo Junio Valerio Branca
Ricercatore, Università degli Studi di Firenze
Ferdinando Paternostro
Professore Associato di Anatomia Umana, Università degli Studi di Firenze
Ciro Sommella
Specialista in Ginecologia e Ostetricia, Direttore UOC Ginecologia e Ostetricia Arezzo

preso 💪🏼
"Mi piace""Mi piace"