RICORDI DI VITA, volume 4

RICORDI DI VITA, 4 di Luigi Paternostro (Edizioni Phasar, Firenze 2024) è un affascinante viaggio attraverso le memorie e le tradizioni, molte delle quali quasi dimenticate, di un piccolo borgo calabro, Mormanno, nel cuore del Parco del Pollino.
Anche questo volume, il quarto della serie, è un vero e proprio tesoro culturale; l’Autore esplora e condivide una vasta gamma di emozioni attraverso liriche e racconti.

La sezione “Bolle di sapone” ci regala un’intima raccolta di poesie divisa in due parti: una dedicata ai canti giovanili e l’altra a riflessioni più mature, dove le illusioni spesso cedono il passo a una visione più realistica della vita. Le poesie, a suo tempo commentate anche dal compianto amico prof. Luigi Maradei, risuonano come un canto nostalgico e profondo, che invita alla riflessione.

La seconda parte del libro, “Racconti e memorie del loco natio,” è una raccolta di storie che affondano le radici nella storia del Paese, ricostruendo, con una narrazione vivida e dettagliata, atmosfere e vicende del passato. Qui l’Autore riesce a catturare l’essenza della vita di comunità, trasmettendo un senso di appartenenza e di continuità culturale.

Non manca un’ulteriore sezione, un’appendice al “Vocabolario dialettale,” che arricchisce l’opera di un elemento linguistico prezioso. Questo glossario, iniziato nel 1985 con “Gli alti bruzi e il loro linguaggio,” rappresenta un tentativo appassionato di preservare il dialetto locale. È un ulteriore approfondimento di una ricerca infinita e accurata per raccogliere e documentare parole che altrimenti rischierebbero di perdersi, elevandole a veri e propri monumenti linguistici. Ogni termine registrato diventa una pietra miliare nella conservazione della memoria e dell’identità del territorio.

Infine, la quarta parte del libro offre sei momenti supplementari che completano la serie “Ricordi di vita magistrale,” consolidando il lavoro dell’autore come un archivio di memorie personali e collettive. Questi momenti sono profondamente legati all’esperienza di Luigi Paternostro come insegnante e poi come direttore didattico. Le memorie raccolte riflettono non solo le sue esperienze personali nell’ambito educativo, ma anche le interazioni con Allievi, Colleghi e la Comunità scolastica. Il risultato è un affresco dettagliato e commovente del suo impegno nel mondo dell’istruzione, che offre uno sguardo intimo e significativo sulla vita scolastica e sulla sua evoluzione nel tempo.

Luigi Paternostro riesce con maestria a trasformare le sue esperienze di vita e le memorie raccolte in un’opera che non è solo un documento storico, ma anche un omaggio sentito e sincero alla sua terra e alla sua gente.

RICORDI DI VITA, 4 è un’opera che tocca il cuore, una celebrazione della cultura e delle tradizioni.
È un libro che va oltre il semplice ricordo, diventando una vera e propria dichiarazione d’amore per una comunità.
Consigliato a chiunque voglia scoprire il valore delle proprie radici e assaporare (o riassaporare) l’importanza della Memoria.